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approvato il progetto del ponte sullo stretto di Messina

È stato approvato ieri il progetto del ponte sullo stretto di Messina, il progetto si dovrebbe concludere nel tra il 2032 e il 2033.
il ponte sarà fatto di vari materiali:
1. Acciaio
Acciaio strutturale ad alta resistenza: utilizzato per la costruzione dell’impalcato, dei cavi principali, degli stralli, delle torri e dei controventi.
Acciaio corten o zincato: impiegato per la protezione contro la corrosione, soprattutto nelle parti esposte agli agenti atmosferici e alla salsedine marina.
2. Calcestruzzo
Calcestruzzo armato: usato per le fondazioni delle torri e delle strutture di supporto.
Calcestruzzo precompresso: utilizzato in alcune componenti orizzontali del ponte per migliorarne la resistenza alle sollecitazioni.
Calcestruzzo ad alte prestazioni (HPC): per garantire maggiore durabilità e resistenza sismica.
3. Cavi
Cavi principali in acciaio armonico ad altissima resistenza: fondamentali per sostenere l’impalcato sospeso (nel caso di ponte sospeso).
Cavi secondari o tiranti: per la stabilità laterale e il controllo delle oscillazioni.
4. Materiali compositi
Fibra di carbonio e fibra di vetro (inserite in matrici polimeriche): usate in alcuni componenti di rinforzo o per il monitoraggio strutturale.
Elementi prefabbricati in materiali compositi: per ridurre il peso e accelerare la costruzione.
5. Materiali per l’isolamento e la protezione
Guaine impermeabilizzanti e membrane bituminose: per proteggere le strutture in calcestruzzo dall’umidità e dalla salsedine.
Sistemi anticorrosione e vernici speciali: per la protezione delle superfici metalliche.
6. Elementi per la sicurezza e l’illuminazione
Barriere di sicurezza in acciaio e cemento armato: lungo le carreggiate.
Impianti di illuminazione a LED e segnaletica luminosa.
Sistemi di monitoraggio (sensori, accelerometri, strain gauge): incorporati nella struttura per monitorarne in tempo reale le condizioni.
7. Altri materiali
Asfalto modificato per ponti sospesi: più elastico e resistente alle vibrazioni.
Materiali fonoassorbenti: per ridurre l’impatto acustico del traffico veicolare.
Cavi elettrici, fibre ottiche, e condotte per impianti tecnologici: per gestire comunicazioni, video sorveglianza, controllo traffico e sicurezza.
In totale il ponte sullo stretto costerà circa 15 miliardi di euro, 11 miliardi per il ponte ma i restanti 4 miliardi per le costruzioni circostanti e decorative.
giovedì 7 agosto 2025
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domenica 15 giugno 2025